Fondiaria-Sai Servizi Tecnologici: fine della storia!

Nel pomeriggio del giorno 28 giugno le OO.SS. sono venute a conoscenza che Fondiaria-Sai, e quindi UGF, hanno dato disdetta all’accordo con HP, che ha per oggetto Fondiaria-Sai Servizi Tecnologici. In merito chiederemo, in occasione del prossimo incontro, chiarimenti all’Azienda. Rimangono in ogni caso operanti per tutti i lavoratori di FSST le garanzie previste dagli accordi in essere.

Nota del Coordinatore Casini

Pubblichiamo una nota del Coordinatore Fondiaria-Sai, Alessandro Casini.

Oggi, 27 maggio, entrerà nel vivo la trattativa con Unipol per la riorganizzazione del Gruppo. In particolare si cominceranno ad esaminare le problematiche legate all’applicazione del Fondo di Solidarietà (c.d. “fondo esuberi”) ai dipendenti del Gruppo.
Come noto, nei giorni scorsi è stato sottoscritto l’accordo per il Fondo di Solidarietà del settore assicurativo e si è in attesa che i ministeri competenti emanino il relativo decreto per dare attuazione allo stesso. È doveroso precisare che soltanto un accordo tra le parti a livello aziendale potrà consentire ai dipendenti del Gruppo l’accesso al fondo di solidarietà di settore.
La trattativa con l’azienda sarà complessa ed articolata (comprende, infatti, tre “filoni”: oltre all’accordo per il fondo esuberi, la cessione dei rami d’azienda, la riorganizzazione delle varie sedi e la conseguente redistribuzione delle attività); comunque, ad oggi mancano elementi indispensabili che fanno ritenere ancora lontana la sua conclusione:
– la sentenza del TAR relativa alla cessione del portafoglio,
– la conoscenza delle aziende coinvolte nella fusione,
– l’esito delle vendite dei rami d’azienda.
La cessione di questi ultimi coinvolgerà, a detta dell’azienda, un numero considerevole di lavoratori, ma rimane un importante elemento di incertezza: il numero di aziende coinvolte ed i lavoratori che confluiranno nei rami da cedere. Rammentiamo infatti che potranno far parte dei suddetti rami quei lavoratori che vi operano, purché appartenenti alla medesima azienda. Vi relazioneremo sull’evoluzione della trattativa.

Alessandro Casini