Nella giornata di ieri, 28 aprile, è proseguita la trattativa di cui vi avevamo già dato informazioni nel comunicato di venerdì scorso.
L’Azienda ha posto come tema centrale la necessità di smaltire in tempi certi le ferie anni precedenti e quelle del 2020, regolamentando pure quelle future.
Come Sindacato, abbiamo chiarito la nostra ferma volontà di arrestare il prelievo forzoso di ferie in corso, salvaguardando il diritto stabilito dalla legge e dai contratti.
Nella serata di ieri, insieme alle altre Organizzazioni sindacali, abbiamo elaborato delle controproposte inviate all’Azienda e siamo in attesa di convocazione tra oggi e domani.
Nel frattempo, continua la pessima gestione anche per chi lavora da casa, con controlli eccessivi ma soprattutto con la richiesta di svolgere attività anche nelle giornate di ferie. Invitiamo tutti i colleghi a non prestarsi a tale richieste: se si è forzatamente in ferie NON SI LAVORA!
Al momento, non abbiamo avuto comunicazioni di come l’azienda voglia operare dopo il 4 maggio, anche questo tema è sul tavolo negoziale aperto.
Vi terremo costantemente aggiornati.